EVERGREEN – anziani a SALERNO con una marcia in più


EVERGREEN progetto laes

Un momento-appuntamento  in CASA LAES
dedicato alla costruzione di un BENESSERE ARMONICO  
per  CORPO – MENTE – SPIRITO quando abbiamo qualche anno in più,
che stimoli un “fare ed un essere creativi” secondo un approccio maieutico,
con il duplice obiettivo di contrastare la solitudine e l’isolamento
e consentire di dare vigore all’evergreen che è in ciascuno di noi

 

EVERGREEN perchè

Noi tutti, grandi e piccini siamo strumenti in...costruzione.

“La vita non è mai una mezza vita … vivere non è morire ogni giorno, ma costruire in ogni momento la realtà che viene dopo”

Ed il periodo dell’anzianità viene considerato da recenti ricerche non come un segmento di vita a sé stante, ma come un “continuum storico esistenziale considerato nella sua totalità”.

Di tutte le fasce d’età l’anziano è caratterizzato da una “fragilità umana” complessiva, ha bisogno di continui interventi, soprattutto di tipo preventivo, ma invecchiare è vivere, conservare cioè la possibilità di esprimere pienamente la propria energia vitale.

EVERGREEN è la possibilità di dare spazio e sperimentare una vecchiaia con una marcia in più .... una fase della vita in cui spesso si tirano solo le somme ... e difficilmente si pensa che si può aggiungere qualche addendo sia dal punto fisico che emozionale! Una bella sfida !!!

Gli ingredienti di EVERGREEN

metafora pastiera ingredienti proposta EVERGREEN

TRE gli ingredienti della proposta EVERGREEN:

  • comunicazione multisensoriale attraverso i linguaggi artistici
  • cura fisico-motoria dolce
  • break di convivialità

L’articolazione della proposta si traduce pertanto in una bella OCCASIONE per trascorrere qualche ora in compagnia di persone che aiutano a "prendersi cura di sé e del proprio benessere", vivere esperienze artistiche attraverso la musica, il colore, il movimento, superare quelli che appaiono come limiti del corpo, riscoprire la capacità di stare bene con se stessi e in gruppo, rivivere il gioco, recuperandone vecchi e scoprendone nuovi, sentirsi protagonisti di nuove emozioni!!!

Sperimentazione febbraio-maggio 2016

Da febbraio a maggio ha avuto luogo una prima sperimentazione della proposta “EVERGREEN – Star bene a 70, 80, 90 anni” presso la sede LAES con un ciclo di 4 incontri pomeridiani  che hanno registrato una media di 12 partecipanti, alcuni fissi ed altri occasionali con una maggiore presenza femminile.

 

sperimentazione evergreen 2016

Stante l'articolazione di massima del generico incontro:

16.00 – 16.30 Ci ri.. troviamo
16,30 – 17.15 Ri…Scopriamo il gioco
17.15 – 17.45 S… muoviamoci un po’
17.45 – 18.15 spuntino a suon di MUSICA
18.15 – 19.00 Cantando libera-mente ci salutiamo

la scelta di un tema ed un linguaggio artistico prevalente ha permesso di caratterizzare le attività del singolo appuntamento.  L'ascolto attivo da parte dei diversi conduttori degli stati d'animo e dei bisogni dei partecipanti ha prodotto, volta per volta, variazioni nella  sequenza in modo da rispettare i ritmi di attenzione/riposo del gruppo presente ... rendendo gradevoli le diverse esperienze.

Il 21 febbraio, guidati da Eligia ci siamo dedicati all’esplorazione sonora di materiali e strumenti con materiale di riciclo associati a ricordi di giochi di gioventù o altro emerso

Il 13 marzo con Tiziana e Maria Rosa abbiamo lavorato sul mix canto-colore, attraverso una ricognizione di brani/ canti associati a ricordi oppure amati particolarmente ed alla selezione di un brano con il quale lasciare tracce di colore su un grande mandala

Il 3 aprile Silvana ci ha guidato in un ascolto maieutico del nostro strumento corpo (cosa fa il nostro corpo quando arrivano delle sollecitazioni), registrando sensazioni ed emozioni generate dalle vibrazioni di un pianoforte che suona, dal sussurro e dal vento prodotto da un nostro simile sulla schiena perché si possa ridonare luce alle stanze buie e stabilire nuove connessioni

Il 15 maggio, ultima tappa di questo piccolo ma intenso viaggio, Silvana ci ha sollecitato sfogliando le pagine del libro "ABRIS" (tr. RIFUGI) di Emmanuelle Houdart, un tenero excursus fatto di illustrazioni e parole ai luoghi (e non solo: passioni, amori, attività quali lettura, giochi, ...) che più danno sicurezza e conforto nelle diverse fasi della vita (dal grembo della madre fino all’età adulta e matura), nella riflessione e nella messa a fuoco del nostro rifugio, un posto in cui ciascuno di noi si sente a casa… (potrebbe anche essere il nostro stesso corpo) e a scoprire/ri-scoprire che nel rifugio, a qualsiasi età e in qualsiasi condizione possiamo rigenerarci con il sostegno della musica/canzone: Perché quando si canta ci si RI-CARICA!!!

In "21 Febbraio: prima domenica EVERGREEN" un'istantanea del primo giorno! 

e poi ... qualche feedback degli -anta che hanno partecipato 

grazie perché ci avete regalato un ‘ora che ci ha fatto rilassare e dimenticare tutto il resto
è bello ritrovarsi come gruppo e lavorare insieme
per me è necessario un momento tutto per me in cui riuscire a rilassarmi
ero inizialmente molto titubante, pensavo di venire a perdere tempo…però ho visto che le attività a cui abbiamo partecipato fanno bene a me … e quindi spero di continuare
ero incuriosita ... bellissima esperienza”,
piacevolissima esperienza”,
mi interessa”,
sono felice di venire e spero di poter ricominciare a settembre”,
inizialmente non volevo venire… poi ho deciso che potevi venire stando a guardare … invece sono stata molto contenta di esserci e di partecipare a tutte le attività che ci sono state proposte

Un grazie a Luisa D'Andria e Gisella Sarno per gli interventi di Ginnastica Posturale, EquAzione Salerno per gli spuntini musicali con torte, biscotte e tisane dal mondo!